venerdì 11 febbraio 2011

La sorella di Tremonti

Angiola Tremonti:



Propone la soppressione dei cani non adottati entro un certo periodo.
Dice che è inutile mantenerli a spese dello stato.
Non ho capito se vuole uccidere solo quelli del canile di Como o se vorrebbe estendere questa regola paranazista a tutti i canili italiani.
Dice che in tempo di crisi occorre tagliare le spese inutili.
Dice che son solo animali i cani, come le mosche e i conigli e le zanzare…
Dice un mare di cazzate la signora, deve essere un tratto di famiglia, oppure le girano per altri versi e... ok stamattina a me i cani!
Azzardo una controproposta: è vero in tempi di crisi occorre fare attenzione coi soldi, che ne direbbe di tagliuzzare un po' di stipendi? I vostri intendo che i nostri sono già miserelli, anche voi siete mantenuti a spese dello stato (noi).
Ancora un suggerimento: si preoccupi dei canili privati, quelli dati in gestione ad amici degli amici in tutto il territorio nazionale, dove i cani stanno nascosti affamati non curati e spesso morti ammonticchiati in fosse comuni e la cui morte non viene denunciata per non perdere il reddito.
Ce ne sono a centinaia di canili così, le faccio avere la lista molto volentieri.


uno degli articoli al riguardo.

7 commenti:

  1. Io abbatterei le persone come lei che credono di non essere un debito per lo stato, ma siccome sono una persona civile non lo faccio, a differenza sua. Per quanto mi riguarda questi cani non sono il più grande problema economico dell'Italia, che ne dice di girare in bus o a piedi e ridursi qualche indennità invece?

    RispondiElimina
  2. il bello è che questa cagna (chiedo scusa ai Cani) nel latrare il suo sproposito ha usato la parola eutanasia, invece che sterminio o assassinio...
    ha ragione sleeper: si potrebbe rispondere con la controproposta di far fuori gli inutili e dannosissimi bipedi al di sotto di un certo livello d'intelligenza e sensibilità, ma è meglio stare zitti...

    RispondiElimina
  3. Dev'essere contenta che non siamo nazisti, perchè se dovessimo tagliare le spese inutili, non penso proprio che i cani sarebbero le prime vittime. Anzi.

    RispondiElimina
  4. Non pensavo che il comune di Cantù se la passasse tanto male. E se cominciasse a risparmiare proprio sullo stipendio della sedicente signora Tremonti?

    RispondiElimina
  5. Le proposte dei "tagli" in tempo di crisi sono a dir poco fantasiose e ridicole. Preoccupante che provengono da certe Signorotte dei salotti della politica... Non ci si vergogna di nulla. Si chiede solo un po' di pudore a questa classe politica.

    RispondiElimina
  6. Ma a quel punto perché fermarsi agli animali? E allora anche gli anziani, i portatori di handicap, i non abili al lavoro, i bambini, i malati fisici e mentali.
    Dove ho già sentito questa teoria.. uhm.... eppure mi pareva di aver letto qualcosa una volta su qualche libro di storia..ah! ecco il problema. Per risparmiare si è tagliata pure l'istruzione. :'( Aiuto!!

    RispondiElimina
  7. chiedo scusa, mi sono sbagliata con l'account google. La latrante Samantha qua sopra è una Ciami sempre più disgustata!

    RispondiElimina

Nel caso lasciate la vostra opinione,fate in modo che io possa pensarvi con un nome,magari non quello vero se proprio non volete essere riconosciuti in mezzo a miliardi di persone,pensarvi come anonimi è brutto,mette tristezza