lunedì 15 novembre 2010

quell'acqua cheta di fabiofazio…e ben altro che non c'entra nulla...

...ha messo assieme un programma che resterà nella storia della televisione; me lo sono goduto fino all'ultima inquadratura senza annoiarmi mai, stregata da Saviano, stregata e sinceramente interessata persino dal non elenco di Fini.
Già, l'elenco...non so se l'idea di questo fil rouge sia dovuto al libro di Eco, Vertigine della lista, certo è che fare la lista, l'elenco, è un modo fantastico per mettere in ordine, per visualizzare in maniera razionale le poche cose che il caos di questo periodo ci lascia in testa; all'inizio sembra siano poche poi a mano a mano salta fuori di tutto e diventa un esercizio liberatorio che produce idee e magari speranze: di sicuro (almeno a me capita) si respira meglio dopo averlo scritto o pensato, l'elenco.
Mi sono sentita piccola davanti alla grandezza del papà di Eluana, della moglie di Welby, mi sono commossa ascoltando il figlio di De Andrè che sembra lui, che ha la voce uguale, meno sporca forse, è normale, è suo figlio, non credo lo faccia apposta, ci vuole fegato e coraggio a sfidare i soliti pettegoli che sostengono che lui non sa essere se stesso, mava', va'.
Ho letto che Cicchitto è stato molto critico, ma in fondo che ci frega di Cicchitto e soprattutto chi è Cicchitto? Tsè.


Non riesco a dormire accidentaccio, domani debbo andare dalla mia oculista e non trovo le cartelle vecchie; non è cosa da poco, lei è rigorosissima e molto incazzosa se ti presenti (anche se ti conosce da anni) senza, capace che ti sgrida feroce, che ti accusi di essere poco attenta alla tua salute, che lei mica può fare tutto (secondo me a 200 euro a visita si potrebbe comperare un qualsiasi picì del cavolo dove mettere le cartelle dei pazienti e lasciarmi in pace). Le porterò la giustifica di mio marito: "Vostra Maestà Dottora, perdoni la mia signora, è una casinara infernale e perde qualsiasi cosa ma le assicuro che è veramente molto dispiaciuta e che soprattutto gli occhiali vecchi non vanno più bene, faccia le prove del caso che io mi sono stufato di leggerle le etichette di qualsiasi cosa compri. Grazie."
Intanto non dormo per l'ansia di affrontarla, potrei anche mandarla a cagare una volta per tutte, ma accidenti è una bravissima…
Per la cronaca le cartelle sono solo tre, potrebbe memorizzarle no?


Mentre cercavo ho acceso la tivu, sia mai mi desse l'ispirazione del nascondiglio: c'era un film francese degli anni '90 assolutamente perdibile, però la tipa della scena aveva addosso il mio pigiama. Cazzo, proprio il mio, rosso con le more e i ribes, di Princess Tam Tam, con i bordini indaco, bello, bello...
Porto un pigiama da così tanti anni? E' perfetto, ha ancora tutti i bottoni e non è liso, vabbè ne ho un sacco di altri, e poi i pigiami mica li consumi come i vestiti, mica ci vai in metropolitana o al cinema…
Ho deciso che sono lusingata di avere un pigiama da "cinematografo" e vado a dormire contenta.

5 commenti:

  1. Fabrizio Cicchitto (tessera P2 2232, fascicolo 945, data di iniziazione 12/12/1980) da giovane faceva il socialista rivoluzionario, scrivendo tra l'altro su L'Astrolabio di Ferruccio Parri articoli di fuoco contro la CIA e a favore della rivoluzione internazionale. Dopo l'iscrizione alla P2 venne cacciato dal PSI (pare preso a sberle personalmente da Riccardo Lombardi) e poi riammesso da Craxi nel 1987. Mosso da profondo rancore e da un radicato senso di inferiorità (oltre a essere bruttissimo è pure bassolillo) e visto che nessuno se lo filava è approdato alla fine tra i federali di Berlusconi. Se vivessimo ai tempi dell'antica Roma, dopo la - ci si augura imminente - caduta di Berlusconi, dovrebbe virilmente tagliarsi le vene.
    Qualsiasi critica profferita da simile ominicchio, quindi, non può che riempire d'orgoglio.

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  2. Mi hai fatto venire un colpo,mi sembravi Fazio di Montalbano che inizia tutti i rapporti in modalità anagrafe…
    Quindi Cicchitto non ci preoccupa,bene. Non lo conosco in piedi, è sempre seduto in effetti.Dici che si vergogna di essere basso? E il suo padrone allora? Ah che mondo!

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  3. Il papà di Eluana e la moglie di Welby dovrebbero farla sentire piccola TUTTA, questa porca italia fascista, bigotta, gretta e cretina...
    Fortuna che sopravvivono i miei amici bloggers.
    Un abbraccio!

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  4. ho stragoduto ieri sera, quando il solitamente mite e silente Fazio, alla fine del megaautopippone del ministro maroni ha sentenziato con una affermazione grandiosa:
    "Spero solo che un giorno, quando lei dirà qualcosa da ministro dell'interno che non condivido che mi darà l'opportunità di venire da lei e dire la mia pubblicamente!"
    Grande!! E' l'ora di finirla con questi politichesi viziati che si sentono padroni di tutto e di tutti e che fanno le bizze per essere sempre in TV a dire le loro verità!!! ANDATE A LAVORARE!!!!!

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  5. ultimamente sono pochini i momenti di goduria,è per questo che ce li godiamo di più! Bravo Fazio..

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Nel caso lasciate la vostra opinione,fate in modo che io possa pensarvi con un nome,magari non quello vero se proprio non volete essere riconosciuti in mezzo a miliardi di persone,pensarvi come anonimi è brutto,mette tristezza