Scialle della mamma in attesa della tintura |
Saroyan per un'amica |
Il Damson in purissima seta, 100 grammi per l'esattezza |
Alla capanna non ho internet e nemmeno il digitale terrestre *… quando fa troppo caldo per il giardino sto in casa e tricotto, oh se tricotto!
Tra pochi giorni saranno pronte le bacche di sambuco, le userò per tingere lo scialle modello "che noia, facciamo qualche buco"che mi ha insegnato mia mamma anni fa. Le ho dovuto telefonare perché non ricordavo bene la storia dei buchetti, è stata lapidaria: sai contare no? quando cominci a non poterne più dividi in due le maglie tra gli aumenti centrali e laterali e fai due assieme e una gettata, tutto allineato. Chiarissimo no?
Il Damson…la pura seta scivolava da tutte le parti, finirlo è stato una faticaccia, però mi piace il risultato e poi sta in un pugno, occupa pochissimo spazio in borsa, devo solo salvarlo da 48 unghie ben affilate.
Il Saroyan è una delizia, ne farò uno per me prima o poi; poi, che adesso mi sono stufata di tutto questo tricottare, ho voglia di muovermi, in effetti fare la maglia obbliga a stare ferme e non fa affatto bene soprattutto alle chiappe.
* Per avere l'uno e l'altro dovrei abbattere un monte; siccome non faccio parte del governo nemmeno come velina aggiunta, mi tengo il disagio continuando a pagare i canoni. Contribuisco con le mie tasse a pagare ciglia finte e protesi alle ministre, vuoi mettere?